Libertà


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aspettando gli eventi

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per costruire un futuro migliore.

mercoledì 4 settembre 2013

Nuovo stile di vita.

Come è cambiato lo stile di vita. Una volta quando si partiva dalle stazioni ferroviarie si vedevano tutti i marciapiedi, affollati di gente, con a seguito pacchi di cartone legati con lo spago, valigie di cartone, anche loro legate al centro con la cordicella per non farle aprire. Nei miei ricordi quelle persone appaiano dall’aspetto povero ma nel vestire mettevano un po’ di buon gusto. Gli uomini solitamente mettevano sempre una cravatta, anche se il vestito indossato era usurato dagli anni. I capelli, con della brillantina, in modo da tenerli lucidi e fermi, e nella tasca tenevano sempre un piccolo pettine che di tanto in tanto serviva a dare un tocco ai capelli. Le donne dal canto loro non potevano sfoggiare grandi vestiti “firmati”, o gioielli appariscenti e costosi, ma indossavano abiti solitamente cuciti da loro o dalle sartine di fiducia. Non ostentavano tutti quei trucchi per abbellirsi (o restaurarsi giornalmente). Per i bambini c’era sempre il vestitino e le scarpette per le occasioni. questo ci riempiva un po’ di vanità“infantile”. Tutto sommato eravamo vestiti con abiti poveri ma portati con eleganza. Adesso quando mi reco all’aeroporto per viaggiare (l’aereo e diventato più economico del treno), mi capita spesso di guardare questa moltitudine di gente che affolla le sale di transito. Guardo in giro, mi soffermo sull’abbigliamento uomini e donne credo che fanno a gara per vestire senza gusto e non curanza, camicie variopinte, che fuoriescono dai pantaloni sopra giacche che non si accompagnano con nessun indumento indossato, jeans possibilmente strapatti, scarpe di gomma ai piedi, però tutto rigorosamente firmato e con i marchi ben visibili. Quest'abbigliamento lo noto anche sulle donne, il che mi rattrista come uomo. Per un uomo vedere una donna elegante con indosso abiti femminili fa piacere, perché esalta la femminilità. Adesso vedo tutta questa gente indistintamente dal sesso e dall'età vestita quasi tutta uguale, “per fortuna c'è ancora gente che veste con buon gusto”. Le vecchie valige di cartone sono state sostituite dal set di valige dal colore uguale e dalle varie dimensioni, ma rigorosamente firmate. Gli uomini non tengono più il piccolo pettine tascabile, che è stato sostituito dal cellulare che si vede nelle mani di tutti, sempre sotto stretta osservazione nel controllare sms, e nel mandare sms o fare i vari giochini, (poca gente tiene fra le mani un libro da leggere), i ragazzini non portano più tra le mani i loro giocattoli preferiti, ma i videogiochi e continuano incessantemente a spingere i pulsanti. Chi viaggia non porta più a seguito un panino preparato a casa con buon salame e formaggio, ma ci si ferma in tutti quei bar disseminati nell'aerostazione dove fanno bella mostra tutti quei panini confezionati, dai vari sapori ma strettamente a lunga conservazione. Guardando tutto questo capisco che ai nostri giorni l’importante è apparire, seguire la scia per non essere additati come diversi. Rimpiango i tempi andati, quando si era più poveri ma si era se stessi.

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